Corrispondenza

Giuseppe Verdi a Giulio Ricordi, 30/12/1888

Data

Luogo di destinazione

Ubicazione presso il soggetto conservatore

Trascrizione: Genova 30 Dic: 1888

Car Giulio

Ringrazio del telegramma e son lieto del successo per Voi, per Lui, e perché il successo metterà un velo sulle cose passate... Cose proprio un po’ troppo gravi... ma infine tutto è passato ed Amen.
Una persona amica mi prega di raccomandarvi un mio nemico (nemico musicale... nient’altro). E questo è Alberti Lodovico che ha scritto diversi articoli sulla vostra Gazzetta Riforma Musicale al Conservatorio et...
Anch’io l’avrei una riforma radicale da proporre?!! Egli, l’Alberti domanda se Voi lo potete occupare nella vostra Gazzetta come un’impiegato fisso, stabile, a pagamento et. et. et... Potete farlo?
Rispondetemi una parola corta corta e se vi conviene, farete un piacere Anche a me. Di nuovo auguri a tutti e credetemi sempre
Vos
G. Verdi
La Peppina vi ringrazia tanto tanto della musica, e crede inutile seccarvi con una sua lettera e far perder tempo a voi per leggerla –

Note: Battuta presso Sotheby’s, Londra, il 1° dicembre 2004, lotto n. 59.

Posseduto Insv:
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Bibliografia
Carteggio Verdi-Ricordi 1886-1888, a cura di G. Carrara Verdi, F. Cella, M. Conati, G. De Van, P. Petrobelli, Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, 2010, p. 323

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