Corrispondenza
Giuseppe Verdi a Arrigo Boito, 11/06/1896
Data
- Data
- Sant'Agata, 11 giugno 1896
Luogo di destinazione
- Luogo di destinazione
- Milano
Tipologia
- Lettera
Descrizione fisica
- Un bifolio, due facciate e mezza scritte. Segnature a matita su ogni facciata e sulla busta. Sul recto della busta, in alto, semicancellato, di altra mano: «11 Giugno 96». Timbri dell'Istituto nazionale di studi verdiani.
Ubicazione presso il soggetto conservatore
- Ubicazione
- I-PAi
- Collocazione
- DA IV/3
Indirizzo (busta)
- Arrigo Boito / 1. Principe Amedeo / Milano
Timbri postali
- BUSSETO / 11 / GIU / 96
MILANO / 12 / 6-96 / 6S
101
Trascrizione
S. Ag 11 Giug
1896
C. Boito
La Peppina è alzata non stà male, ma non mangia: le forze quindi si rimettono con gran fatica.
In quanto a Montecatini non è affare per ora da parlare; ma se si potrà effettuare quel viaggio ci vedremo prima a Milano
Ringraziate tanto Tebaldini delle sue premure pel Te Deum: ma oramai quello che è fatto, è fatto; ne io potrei dare altra interpretazione a quella Cantica, quand'anche la lettura dei Te Deum di Purcell e di Vittoria mi dimostrassero che ho fatto male. Una volta che avrò finito, ché non mancano che pochi squarci d'Istromentale, lo unirò alle Ave Maria e dormiranno insieme senza veder mai la luce del Sole... Amen
A rivederci dumque?
Quando?
Forse a Milano!... ma certamente a St Agata Ringrazio per Peppina e vi saluto: Io vi stringo affettuosamente le mani
Vostro
G. Verdi
Note
- –
Posseduto Insv
Originale
Bibliografia
Carteggio Verdi-Boito, a cura di Marcello Conati, Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, 2015, n. 268, p. 362
detail.media
Giuseppe Verdi a Arrigo Boito, 11/06/1896
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