Corrispondenza
Giuseppe Verdi a Arrigo Boito, 12/06/1891
Data
- Data
- S. Agata 12 Giugno 1891
Luogo di destinazione
- Luogo di destinazione
- [Milano]
Tipologia
- Lettera
Ubicazione presso il soggetto conservatore
- Ubicazione
- Ignota
Trascrizione
-
St Agata 12 Giugno 1891
Caro Boito
Se avete scoperto una buona Quichly io sono l'uomo piú felice della terra. Quella parte mi dava molto da pensare, ché oltre l'interesse scenico, la musica ha una tessitura molto bassa. Io non ho potuto fare diversamente. Essendo quattro le parti di donne, bisogna bene che almeno una sia bassa.
Il Pancione è sulla strada che conduce alla pazzia. Vi sono dei giorni che non si muove, dorme ed è di cattivo umore; altre volte grida, corre salta, fà il diavolo a quattro... Io lo lascio un po' sbizzarire, ma se continuerà gli metterò la museruola e la camicia di forza.
Barberina sta meglio, si alza, e pranza da tre o quattro giorni con noi.
Peppina vi saluta ed io vi stringo affettuosamente
vostro
G. Verdi
Note
- Autografo non rintracciato, copia dattiloscritta del Nardi in I-PAa, "Lascito Walker".
Posseduto Insv
–
Bibliografia
Carteggio Verdi-Boito, a cura di Marcello Conati, Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, 2015, n. 188, pp. 262