Corrispondenza

Giuseppe Verdi a Arrigo Boito, 14/01/1886

Data

Data
Genova, 14 gennaio 1886

Luogo di destinazione

Luogo di destinazione
Milano

Tipologia

Lettera

Descrizione fisica

Un bifolio, due facciate e nove righe scritte (la porzione di testo da «povero Ponchielli» alla fine è sulla terza facciata in basso, ruotata di 45° in senso antiorario). Segnature a matita su ogni facciata e sulla busta. Timbri dell'Istituto nazionale di studi verdiani.

Ubicazione presso il soggetto conservatore

Ubicazione
I-PAi
Collocazione
DA I/35

Indirizzo (busta)

Arrigo Boito / Principe Amedeo / n. 1 / Milano

Timbri postali

GENOVA FERROVIA / [14] / 1-86 / 5S
MILANO / 15 / 1-86 / 5M

Trascrizione


                                                                                        Genova 14 Gen 1886
Car Boito

     Grazie dei due versi
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . guerriero
. . . . . . . . . . . . . . .. . . . . . . . . . . .
     È quel ch’Egli è
                              Palesa il tuo pensiero
Jago    Meglio è serbar su ciò la lingua muta
Otel:    Eccolo! E lui. Nell’animo lo scruta.
                                                               Scena VIII
                                                          ———————
                                                                  Amen
       ______________________________________________________

     Felice, felicissimo che Voi non abbiate permesso a Montano di abbandonare il letto per la ferita ricevuta. Io avevo una paura del diavolo che mi diceste sarebbe stato bene vedere anche nel Finale Montano! Respiro! Sono proprio 11 parti reali, compresi i Cori e qualche volta 12!. Sarebbero divenute... con Montano! Non parliamone più della Bendazzi. Mi direte qualche cosa della Belincioni!
     Oh non sentirete certamente tutto l’Otello da qui un mese! Mi resta molto a ritoccare nel primo atto... Anzi rifarrò una gran parte!...
Spiacemi assai di Ponchielli! appena ricevuta la vostra ho telegrafato a Giulio di telegrafarmine subito le notizie che aspetto a momenti. Non rincresca a Voi pure gettare nella buca delle lettere una parola in proposito a
     Povero Ponchielli! Era È ancor giovine e robusto! Speriamo!. Ma tre me dici!!!! che non avranno il coraggio di cavargli dalle vene una dozzina d’oncia di sangue che lo solleverebbe subito trattandosi d’una polmonite! – . Ad. Ad
                                                                                                          G. Verdi

Note



Posseduto Insv
Originale

Bibliografia
Carteggio Verdi-Boito, a cura di Marcello Conati, Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, 2015, n. 76, pp.123-124

detail.media

Giuseppe Verdi a Arrigo Boito, 14/01/1886

detail.relazioni

detail.appartiene