Non mi scagli la pietra se non ho risposto finora alla caris.ma ed importante sua lettera.
Il Coro che m’ha spedito credo andrà molto bene. Dico, credo, perché non avendo sott’occhio il second’Atto non mi rendo ben conto del posto che quel Coro dovrà occupare. In ogni modo quel Coro non potrebbe es sere né più grazioso, né più elegante, né più bello. E poi che sprazzo di luce fra tanto scuro! – Si occupi dumque del Finale, e faccia pure un pezzo molto sviluppato, direi, grosso. Il teatro lo esige; ma più del teatro lo vuole la potenza colossale del dramma. — L’idea, (che mi sorride ancora) di fare un’Otello per musica senza Cori, era ed è forse una pazzia!
In quanto ai tagli nella parte d’Otello, stà bene, li faremo insieme.
Lo saluto per mia moglie; ed io le stringo affettuosamente le mani
G. Verdi
Note
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Posseduto Insv
Originale
Bibliografia Carteggio Verdi-Boito, a cura di Marcello Conati, Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, 2015, n. 41, pp. 68-69