Copia manoscritta di Nardi nel Lascito Walker (I-Pai), che riporta la data al 12 gennaio. Nella lettera dell'11 gennaio Verdi dichiara di aver inviato il telegramma la mattina di quello stesso giorno, ma Conati accetta la datazione di Nardi ipotizzando sia trascritta sulla base del giorno di arrivo e di un eventuale ritardo di consegna a causa dell'errore di indirizzo (Principe Umberto anziché Principe Amedeo). L'ipotesi è ardua, dal momento che i telegrammi erano cablati in meno di un'ora e la datazione di consegna fisica di solito non compare sul modulo. Più probabile un errore di lettura del Nardi (le date sui telegrammi erano manoscritte con scrittura molto trascorrente). Qui si è preferita la datazione più ovvia all'11 gennaio. [gm]
Posseduto Insv
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Bibliografia Carteggio Verdi-Boito, a cura di Marcello Conati, Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, 2015, n. 19, p. 34