Benché addolori ad entrambi
la risoluzione da voi presa, noi non possiamo che rassegnarci al dispiacere di non vedervi quì, trattandosi della vostra salute, e di rimettere le forze perdute, col desiderio ardentissimo di vedervi a Genova vegeto e perfettamente ristabilito. Ma permettetemi vi dica un'altra volta, che avete lavorato e forse lavorate ancora troppo. Capisco anch'io questa coscienza del dovere, ma, dal momento che eravate obbligato di andare e ritornare dal Consiglio in vettura, potevate senza scrupoli restare a casa.
Muzio è da qualche giorno ammalato (non al cuore, al fegato) e piuttosto seriamente. Ieri mi scrisse che la va meglio, ha attorno tre medici! dico Tre! ... Se il male anche non è grave dovrà diventarlo certamente.
Datemi frequenti vostre notizie, e datemi la consolazione di sentire "sto perfettamente bene!"
Noi ce la passiamo abbastanza bene. Saluti di Peppina. Una forte stretta di mano dal vostro.