Le solite storie o bugie.
Dopo le lettere scritte al Mancini ed a Voi, io non ho più parlato né sentito a parlare di Mascheroni; e non so dirvi nemmeno cosa abbia fatto in proposito la Casa Ricordi. Per parte mia dunque né raccomandazione, né approvazione!
Povero Depretis. I funerali sono proprio diventati una cosa sconcia, schifosa, indegna! Una vera profanazione. Quando io dissi "le Feste Rossiniane", il Fanfulla mi rimproverò la sgrammaticatura, che secondo Lui non erano Feste ma Onoranze. È vero: io sgrammaticai; avrei dovuto dire Baccanali etc.
Evviva dunque che s'avvicina il 1° settembre. È inutile che vi dica il resto. Più presto verrete, più grande sarà il piacere per noi!
Peppina sta bene ed io me la passo caldamente.
Addio, mio carissimo.