I miei complimenti
all'Illustre collega. Onore ben meritato, a differenza di tanti altri, fra i quali il Vostro umilissimo servo.
La Peppina che ho accompagnata a Genova ritornando subito quì per finire i miei affari, mi scrive di rallegrarmi con Voi.
Di salute né io né Peppina stiamo male. Io ritornerò a Genova domani per restarvi. Scrivetemi. State sano e vogliatemi bene.
Rallegrandomi di nuovo Vostro aff/mo.