Povero Luccardi! Era
ancora così vispo robusto, allegro l'anno passato, quando lo vidi di questi giorni! Cos'è mai la vita! Quante fatiche, quanti desideri, quante aspirazioni, poi tutto ad un tratto ... la morte! Povero Luccardi...
Scrivetemi! Oggi apertura della Camera! Quali saranno i nostri destini futuri! ...
Vogliatemi sempre bene e Addio.