Ho letto l'opuscolo di Biaggi.
Forse senza volerlo egli conclude precisamente con me; dicendo che i giovani Maestri non fanno studi seri, e che i Conservatorii devono essere a convitto. Benissimo, noi siamo d'accordo. Egli vuol ben dare quà e là qualche zampata, ma le maglie son deboli e si ritorcono facilmente.
Domani o dopo manderò ancora a Rezasco qualche osservazione sul Regolamento. Onde non se ne spaventi troppo, prevenitelo che si tratterà di piccole cose.
Sono a S.t Agata e vi scrivo in fretta perché non potete immaginare quanto da fare ho in questo momento! Correre su e giù pel giardino duecento volte al giorno.
La Peppina vi saluta tanto. Corticelli è stato un po' ammalato; non ha però dimagrato. Egli pure vi saluta.
Una forte stretta di mano. Addio.