Voi aveste il coraggio
d'andare a Bologna per sentire il Don Carlos? E pare anche non ne siate restato troppo malcontento! Tanto meglio: forse è un'illusione la vostra, ma, che serve?, se le illusioni ci fanno passare qualche ora lieta, fra i gravi dolori che ci opprimono, bisogna benedirle come un benfatto della Provvidenza.
Voi mi dite tante belle cose che m'avrebbero fatto diventar rosso vent'anni fa; ma ora la mia faccia è diventata di corame per l'aria ed il sole della campagna ed il rosso non si vede più.
Se potessi andare in collera con voi vi direi un mucchio d'impertinenze perché non prolungaste la vostra corsa da Bologna a S.t Agata.
Ma se non veniste a S.t Agata verrete più tardi a Genova ove saremo tutti domani sera. Voi l'avete promesso e pena la vita se mancate.
Scrivetemi d'ora in avanti a Genova. La Peppina vi saluta tanto od io con tutto l'affetto mi dico il vostro.