Vi restituisco il fascicolo, di cui trovai
al mio ritorno quì una copia respintami da S.t Agata. Le osservazioni di Ricordi mi sembrano giustissime. Quella intorno agli spartiti copiati di furto e che si noleggiano o vendono nei paesi stranieri m'era sfuggita. Qualora l'art. 28 tal qual è non provveda abbastanza sarebbe bene aggiungere le 4 linee proposte dal Ricordi:
"Relativamente alle composizioni mus.".
L'art. 3 è sempre il più imbrogliato. Credete voi che si possa aggiustare il secondo alinea come propone Ricordi?
Oppure chiudendo l'articolo colle parole "o di una parte di esse"?
Oppure aggiungendo dopo le parole "o di una parte di esse. Qualora un motivo d'un'opera originale diventi occasione o tema d'una composizione d'indole speciale, l'autore di questa composizione dovrà esserne autorizzato dall'autore del motivo originale, senza che questi possa pretendere diritti d'autore sulla composizione medesima" (Bisognerà stenderlo meglio e più brevemente: s'intende).
Rispondetemi. Non sò se potrò essere Mercoledì a Torino, perché Giovedì mattina alle 10 partirò forse per S.t Agata. Verrò nonostante a Torino in tempo per trattare di quest'affare. Addio. Addio.