Ignoro se alla Camera di Torino
il posto che prende un Deputato abbia significato politico come in Francia. In tal caso amerei sapere quale colore avrebbe chi sedesse al numero tenuto per me da non so Chi, e quale quello che m'indicate vicino a voi. Io non voglio essere né bianco né rosso, ma desidero restare indipendente nelle mie opinioni. Se voi siete dello stesso colore sarò felicissimo di sedervi vicino, su questo proposito vi pregherei di scrivermi subito, e fate che m'abbia la vostra lettera Mercoledì sera, perché Giovedì conto di essere a Torino. Alloggierò al Trombetta e potreste anche scrivermi colà. A rivederci Domenica. Di cuore.