Voi siete Deputato al Parlamento
per fortuna vostra e dei vostri Elettori, io lo sono pure per disgrazia mia, e de' miei Elettori. Ma ho dovuto, ho creduto far bene accettando, e ciò vi spiegherò a voce. Intanto ditemi quando partite per Torino. Io conto di esservi qualche giorno prima dell'apertura del Parlamento, ed avrei bisogno di parlarvi, e consigliarmi con voi. Dove e come potrei trovarvi. Scrivetemi.
Credetemi ora e sempre.