Corrispondenza

Giuseppe Verdi a Giulio Ricordi, 27/10/1890

Data

Luogo di destinazione

Descrizione fisica: Un bifolio, due facciate scritte, con busta affrancata (20 cent.)

Ubicazione presso il soggetto conservatore

Timbri postali: BUSSETO / 27 / OTT / 90
PARMA / 28 / 10-90 / 8M
MILANO / 28 / 10-90 / 5S

Trascrizione: S^t Agata 27 Ott 1890
Car Giulio

Appena spedita jeri la lettera a Voi, ricevetti da Muzio questo telegramma "Subita operazione... 14 litri e mezzo d'acqua. Stato passabile!
Adesso adesso ricevo poi una lettera che dice: "I Dottori desiderano sapere se a Pisa c'è una buona casa di salute" Ora non c'è più il Prof. Fedeli e non conosco più nissuno a Pisa. A Voi sarà facile interrogare qualche gran medico di Milano in proposito. Avrei potuto scrivere a Todeschini ma se possiamo evitarli questo disturbo sarà meglio. –
Scrivetemi dumque al più presto in proposito.
Muzio mi scrive dice anche che i medici in corpo hanno dichiarato che la malattia durerà un'anno... sentenza che non dice nulla, e troppo!!! Finisce la lettera con queste parole tristissime..., Lo scrivere mi stanca... Ho messo in regola tutte le cose mie...!!!!
Ne sono desolatissimo! Povero Muzio!... Addio ad
Af.
G.Verdi