Corrispondenza

Giuseppe Verdi a Giulio Ricordi, 10/01/1886

Data

Luogo di destinazione

Ubicazione presso il soggetto conservatore

Trascrizione: Genova 10 del
86

Car Giulio

Tanto a Peppina che a me spiace assai assai l’indisposizione di Giuditta. Certo certo quando lo potrà, un po’ di cambiamento d’aria gioverà molto. Intanto si curi seriamente... perché è una gran brutta cosa essere ammalati! La Peppina stà meglio; non è del tutto guarita, ma stà alzata parecchie ore del giorno, e la tosse è diminuita. Io pure non sono totalmente sbarazzato dal raffredore preso a Milano, o nel viaggio di Milano. Questo raffredore và, viene e senza esser grave mi secca.–
Se stassera và il Roberto mi dica obiettamente due parole delle due giovani prime-Donne. Se queste riescono, la compagnia è abbastanza buona, e colla Direzione di Faccio dovrebbe essere un successo!. E così sia, ché ve n’è bisogno. È bene che l’Impresa stia in piedi.
E il ballo! Quando? Saluti tutti per Noi, ed in particolare auguri saluti a Giuditta
af.
G. Verdi

Note: Timbri della Biblioteca Palatina di Parma.

Posseduto Insv
Fotocopia

Bibliografia
Carteggio Verdi-Ricordi 1886-1888, a cura di G. Carrara Verdi, F. Cella, M. Conati, G. De Van, P. Petrobelli, Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, 2010, pp. 5-6