Fù proprio un piacer grande per me e per Peppina, quando ricevetti la vostra letterina, la quale mi diceva del vostro miglioramento, come poi me lo confermò vostro padre il giorno dopo.
Ora non vi è altro a fare che curarsi molto, avere ogni cura possibile e lavorar poco... Capite? Lavorar poco. Voi dite "colla vita regolatissima... come abbia potuto capitarmi addosso simile malanno... Credete Voi che, il lavorar troppo sia vita regolata? Siete di una attività febbrile che è ancora una malattia... Bisogna curarla! –
Mi rallegro e vi saluto anche per Peppina
Add A.
Vs.
G. Verdi
P.S. Noi di salute, tiriamo là...