Due parole di risposta al vostro telegramma.
Se non si può fare altrimenti, sia così, ma è una disgrazia.
Quello che importa è il sentire che voi state meglio. Di questo ne godiamo molto tant'io che mia moglie che vi saluta cordialmente. Abbiatevi dumque riguardo in avvenire, e lavorate poco
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Vs
G. Verdi
Note
–
Posseduto Insv
Fotocopia (n. 149/1)
Bibliografia Carteggio Verdi-Ricordi 1886-1888, a cura di G. Carrara Verdi, F. Cella, M. Conati, G. De Van, P. Petrobelli, Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, 2010, p. 177, n. 229