Corrispondenza

Giulio Ricordi a Giuseppe Verdi, 28/09/1890

Data

Data: Milano, 28 settembre 1890

Luogo di destinazione

Luogo di destinazione: [Busseto]

Tipologia: Lettera

Descrizione fisica: Un bifolio, quattro facciate scritte.

Ubicazione presso il soggetto conservatore

Ubicazione: I-PAas

Trascrizione: Milano 28 Sett. 1890
Illustre Maestro –

Non si può essere più male educato di quello che lo sia l'umile scrivente!!.... Dopo una di quelle care, gentili, indimenticabili accoglienze come non si hanno che in Casa Verdi!.... aspettare proprio l'ottavo giorno dalla partenza, per mandarle un ringraziamento!.... Questa è un po' troppo grossa, non è vero?... e perciò eccomi ad implorare l'assoluzione dagli ospiti più che cortesi –
Appena di ritorno, fui obbligato ad assentarmi di nuovo subito – di nuovo a Milano; trovo un affare urgente; per transazione in riguardo a locali che abbiamo in affitto, che non mi lascia un minuto libero!..... e così?.... così la figura del mal educato l'ho proprio fatta!..
Però ho adempiuto alle di Lei commissioni – ho scritto a Parigi per notizie esatte del povero Muzio, e perché quel nostro agente cerchi del Medico Vio Bonato, e mi scriva poi – Jeri sera ebbi telegramma che dice: Pericolo non imminente, ma stato grave – ed ora aspetto lettera – Il Pisa (l'agente di Parigi) ha poi ordine di prestarsi a tutto quanto potesse occorrere, come si trattasse di persona della famiglia –
Il di Lei orologio è già in viaggio – parlai pel Pianoforte = le scriverò dettagliatamente in proposito – come le scriverò della Cavalleria rusticana che udii a Firenze – Ma oggi..... oggi domando l'assoluzione alle mie peccata: domando a Lei, Maestro, alla Signora Peppina, di gradire i nostri ringraziamenti per il caro, simpatico soggiorno consentitoci a S^ta Agata! –
E con grazie, ripetuto, infinito, mi ripeto ancor io, infinitamente pieno di riconoscenza, di devoto affetto –
di Lei d°
Giulio Ricordi

I nostri cordiali saluti alla Sig^a Barberina, e Sig^ra Stolz.
Gina e rapitore saranno finalmente di ritorno posdomani! —–—