Corrispondenza

Giulio Ricordi a Giuseppe Verdi, 24/08/1887

Data

Data
Milano, 24 agosto 1887

Luogo di destinazione

Luogo di destinazione
Busseto

Tipologia

Lettera

Descrizione fisica

Un bifolio e un foglio, quattro facciate e tre quarti scritte.

Ubicazione presso il soggetto conservatore

Ubicazione
I-PAas

Indirizzo (busta)

p. gentilezza di Muzio / A Giuseppe Verdi

Timbri postali

Trascrizione


                                                                                         Milano, 24 Ag. 87.
Illustre Maestro –

          Carissima ci fu la di Lei gentile lettera a Levico, e se non vi risposi subito, ne fu causa un piccolo inconveniente, essendo stata ammalata Giuditta, sotto la minaccia di una delle solite sue angine: per fortuna fu cosa leggiera, ma che in ogni modo ritardò la nostra partenza di 7 giorni. Nel ritorno, fecimo sosta a Brescia, ove udii la 4a rappresentazione di quella certa opera che si intitola: Otello e che varrebbe la pena ch’Ella udisse, un giorno o l’altro, per imparare qualche cosa, per quando scriverà un altra opera!!!...
          Scherzi a parte: confronti generali inutili: 2 nel complesso un bello spettacolo, eseguito con cura, e passione – La Gabbi, freddina in alcuni punti, ottima in altri: come nel quartetto, nel finale 3°, e nell’ultimo atto– Buono l’Oxilia: un po’ mancante nei bassi: simpatiche le note centrali: nelle
                          [una battuta su pentragramma in chiave di solo
                              con quattro seminimime: re4, mi4, fa4, sol4]

rammenta la voce di Masini, sicuri, intonati gli acuti: attore più che sufficiente, e che migliorerà perché intelligente: complessivamente un buon Otello: anche nell’ultima scena benissimo – Lherie mi parve impacciato nel 1° Atto: ottimo invece nel 2° e 3°: molto bene il credo ed il sogno di Cassio: benissimo nel quartetto, e nel terzetto con Cassio ed Otello. I soliti altri bene: buone le masse: più che sufficiente la messa in scena – Teatrone: pieno, zeppo: attenzione grande, applausi trattenuti a stento: Faccio mi scrisse che così continuano le rappresentazioni e che il famoso barometro Verdiano (vulgo: cassetta) segna bel tempo costante!!...
          Sa poi, Maestro, qual’è la verità?... è che la musica è così perfetta, straordinaria, interessante, che (ben inteso a meno di una esecuzione indecente) tutti gli artisti discreti riesciranno ad eseguirla e che tutti i pubblici gusteranno all’entusiasmo: questo Ella faccia sapere a quel tale Autore ch’Ella conosce –
          A mezzo dell’amico Muzio le mando questa mia: più l’ultima prova completa della messa in scena: si compiaccia leggerla un po’ per giorno, e se trova osservazioni a fare, le segni in margine – Boito l’ha pure corretta: ora vi manca l’occhiata del summum judex – Maurel mi ha fatto alcune osservazioni: alcune le trovai ottime: 6 di ciò sentirà dallo stesso Muzio –
          Ebbimo il grandissimo piacere di trovare i nostri ragazzi in ottimo stato di salute! – Ieri Tito ha terminato gli esami difficilissimi del penultimo anno di politecnico: e li ha superati molto bene: così fu ricompensato di due mesi di studio indefesso, proprio di giorno e di notte: può immaginarsi come siamo contenti –
          Mia madre ora sta bene, e mio padre pure: ecco dunque un buon momento, che sarà reso ancora migliore se riceverò ottime notizie sue e della Signora Peppina –
          Dato passo a tutti quegli affari che si sono accumulati durante la mia assenza, riprenderò il noto importantissimo affare, il quale nel venturo Settembre dev’essere condotto a termine: ma difficoltà non essendovene, tutto si riduce alle modalità, difficili sì, ma che ben studiate, si supereranno: sarà mio dovere tenerla informata. Quando penso a ciò... mi viene dal cuore alla penna una infinità di espressioni ... ma glie Le risparmio: Ella, e la Signora Peppina sanno quali sono!... Mi limito dunque ad augurare loro ogni bene, ottima salute ed a me il piacere di vederli presto: intanto mi ripeto ora e sempre, riconoscentissimo e
                                                                                                             Devotis.
                                                                                                        Giulio Ricordi

Note

Già in I-BSav.

Posseduto Insv
Fotocopia (n. 132/33).

Bibliografia
Carteggio Verdi-Ricordi 1886-1888, a cura di G. Carrara Verdi, F. Cella, M. Conati, G. De Van, P. Petrobelli, Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, 2010, p.p 243-244

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