Corrispondenza

Giuseppe Piroli a Giuseppe Verdi, 27/01/1886

Data topica

Data topica: Roma

Data

Data: Roma 27 genn [1886]

Luogo di destinazione

Luogo di destinazione: Napoli

Tipologia: lettera

Ubicazione presso il soggetto conservatore

Ubicazione: I-BSAv

Trascrizione: Innanzi tutto vi prego di darmi notizie della S. Peppina, che spero migliori ??? (se pure la Stagione pessima che abbiamo avuto fino a ieri non imperversi anche costì) come spero sempre buone le vostre. Io dovrei ringraziarvi di avermi dato occasione a conoscere con gentilissima ed amabile Sg.a quale è la Sg.a Negroni. Essa venne per ??? ma non mi ??? in casa appunto il giorno dopo che mi fu recapitata la vostra, e nello stesso giorno mi recai all'Albergo Laurati a rive- rirla ed a prendere i suoi comandi. Trattasi di un ???ricorso che molti proprietari intendono inoltrare contro il Comune di Milano il quale per la costruzione della nuova strada che dal Cordusio metterà alla Piazza d'Armi, intende valersi della Legge fatta per Napoli la quale (per espressa disposizione della stessa è estensibile ad altri Comuni me- diante R. Decreto e udito il Consiglio di Stato) quando trattasi di lavori che riguardino l'insalubrità delle abitazioni o delle fognature e delle acque consente che le espropriazioni si facciano non in base di una perizia, ma sulla media del valore venale e dei fitti. Il Consiglio di Stato ha già avuto occasione di occuparsene per Roma, Torino Palermo ed altre città, ed ho ??? la Sig. Negroni che quando verrà il ricorso sarà dal Consiglio esaminato con tutta imparziali- tà e con equità. [...] Non so quanto di vero sia nei telegrammi diversi pubblicati dai giornali intorno al vostro Otello, ma parmi che nella sostanza debba essere vera la risposta che avreste fatta alla deputazione Milanese. Se potrò, come spero venire a Genova, lo saprò da voi senza uscire dai limti della discrezione si intende. Addio [...] [...]