Corrispondenza

Giuseppe Verdi a Giulio Ricordi, 19/06/1888

Data

Luogo di destinazione

Descrizione fisica: Un bifolio, due facciate scritte, con busta affrancata (20 cent.).

Ubicazione presso il soggetto conservatore

Timbri postali: BUSSETO / 19 / GIU / 88
BORGO S. DONNINO / 20 / GIU / 88
MILANO / 20 / 6-88 / 3S
550

Trascrizione: S^tAgata 19 Giugno
1888
Car. Giulio

Fra pochi giorni porterò io stesso la risposta alla Vostra bella e gradita lettera. Intanto sento con vivo interesse le notizie che mi date, e parmi capire che malgrado le troppo grandi occupazioni Voi siate contento. Godo sentire che la vostra posizione finanziaria sia megliorata, e sono contento anche per Tornaghi. È un’amico, ama la casa e lo Stabilimento. Può avere qualche difetto, ma credo che su Lui si possa contare. Oh son ben poche le persone nella vita come negli affari su cui si può contare. E sento pure con piacere quanto mi dite su Tito (il figlio). Dumque tutto s’incamina meravigliosamente, ed auguro la continui.
Speriamo sia cosa leggera l’indisposizione di vostro padre e che l’aria di Como lo rimetterà. Oh certo certo le noje che deve avere non son fatte per fargli del bene – Ma non voglio farvi perder tempo. Faremo una buona chiaccherata fra breve.
Peppina si rallegra e saluta Giuditta e Voi, ed io faccio altrettanto.
A rivederci
Af.
G. Verdi

Note: Timbri della Biblioteca Palatina di Parma sull'originale.
Sul recto della busta, di altra mano: «22».

Posseduto Insv
Fotocopia (n. 150/10).

Bibliografia
Carteggio Verdi-Ricordi 1886-1888, a cura di G. Carrara Verdi, F. Cella, M. Conati, G. De Van, P. Petrobelli, Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, 2010, pp. 294-295