Corrispondenza

Giuseppe Verdi a Giuseppina Negroni Prati Morosini, 08/06/1895

Data

Luogo di destinazione

Descrizione fisica: Un bifolio, tre facciate scritte, con busta affrancata (20 cent.).
Sulla busta, sopra l'indirizzo, di mano di Giuseppina Morosini: «8 Giugno 1895 / a Montecatini / gli propongo di scrivere / un poema sinfonico».

Ubicazione presso il soggetto conservatore

Indirizzo (busta): Nobil Signora / Giuseppina Negroni-Prato Morosini / Montecatini / Val di Nievole / Toscana

Trascrizione: S^t Agata 8 Giugno 1895

Ella car^ma Sig^a Peppina, od ha voluto scherzare, od ha voluto dimenticare i miei quasi 82!...
  Una piccola bagatella!! Un Poema Sinfonico?! Poi un’aggiunta di Cori fra i quali, niente meno che la morte di Ermengarda, uno dei più grandi squarci lirici che vanti la poesia!!
  E poi?!
Alla mia età non si osa intraprendere un lavoro di quella mole, e di tanta importanza senza un’eccesso di vanità. E veda, Sig^ra Peppina, io non sono mai stato vano, nemmeno in gioventù: soltanto orgoglioso – Ora non sono più né l’un né l’altro – Non ne vale la spesa
Sono lieto saperla a Montecatini a riprendere un po’ le forze alterate dai malucci sofferti. Sento con piacere che Annetta sia con Lei... questo mi prova che stà abbastanza bene.
  Di me e di noi non posso dir né ben né male… ma nel caso... piuttosto male. Male irrimediabile! sempre per quel tal affare degli 82!
  Mille e mille cose a tutte due per Peppina ed una affettuosa stretta di mano per me
G. Verdi

Note: –

Posseduto Insv
Fotocopia (n. 60/76)

Bibliografia
Carteggio Verdi-Morosini, a cura di Pietro Montorfani, apparati critici di Giuseppe Martini e Pietro Montorfani, Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, 2013, pp. 253-254, n. 211