Corrispondenza

Giuseppe Verdi a Giuseppina Negroni Prati Morosini, 21/10/1891

Data

Luogo di destinazione

Descrizione fisica: Un bifolio, due facciate e cinque righe scritte, con busta affrancata (25 cent.).
Sulla busta, sopra l’indirizzo, di mano di Giuseppina Morosini: «1891 - scrive Falstaff / e se ne diverte».

Ubicazione presso il soggetto conservatore

Indirizzo (busta): Gent.^a Sig.^ra Giuseppina Negroni-Prati Morosini / Vezia presso / Lugano

Trascrizione: S^t Agata 21 Ott 1891
Cara Sig^a Peppina

  Vorrà spero perdonarmi il lungo mio ritardo nel rispondere alla gentilissima sua agro-dolce pel mio anniversario…
  Ora rettifichiamo.
  Ella dice... oltre i 70... altro che oltre!... Sono 78 suonati da diversi giorni. Non me ne importa affatto... e sia quel che si vuole. Intanto per ingannare il tempo, e quando ne sento la voglia, scarabocchio ancora qualche nota: e non mi affatico perché il genere mi diverte, e fra me e me faccio qualche grossa risata.
  Di salute tanto Peppina che io, ce la passiamo abbastanza bene: a parte le gambe che sono più lente, e vanno rallentando sempre, come i tempi delle Romanze dei Tenori.
  Non è ancora deciso quando abbandoneremo S^t Agata per andare a Genova. Ci fermeremo allora a Milano per qualche giorno.
  Ringrazio Lei ed Annetta degli augurj e con Peppina le salutiamo tutte due.
  Una buona stretta

Note: –

Posseduto Insv
Fotocopia (n. 60/68)

Bibliografia
Carteggio Verdi-Morosini, a cura di Pietro Montorfani, apparati critici di Giuseppe Martini e Pietro Montorfani, Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, 2013, p. 231, n. 187