Corrispondenza

Giuseppe Verdi a Giulio Ricordi, 11/03/1889

Data

Data
Genova, 11 marzo 1883

Luogo di destinazione

Luogo di destinazione
Milano

Tipologia

Lettera

Descrizione fisica

Un bifolio (cm. 21×13,5), due facciate e mezza scritte, con busta affrancata (20 cent.)

Ubicazione presso il soggetto conservatore

Ubicazione
I-Mr
Collocazione
LLET001242

Indirizzo (busta)

Comm: Giulio Ricordi / Stabil: Musicale / Milano

Timbri postali

GENOVA FERROVIA / 11 / 3-89 / [.]S
MILANO / 12 / 3-89 / 6M

Trascrizione


                                                                                           Genova 11 Marzo
                                                                                                            1889
C. Giulio

Tutto sommato, era meglio non si fosse dato quest'Otello.

     Io avrei proprio desiderato, come vi dissi, che non venisse rappresentata quest'opera nell'attuale stagione, nemmeno con Oxilia, a meno che non si fosse potuto combinare con Tamagno, escludendo anche la Cattaneo, che, via diciamolo, è una stupidina con sei belle note acute dal mi al do ––
     Capisco che la combinazione Tamagno faceva torto al Tenore della stagione, e ad altri interessi che capisco ancora: ma dal punto di vista Otello non si doveva darlo in questa seconda rappresentazione che con Tamagno. Più tardi tutto andava bene. –– Il peggio si è che tutto quello che si è fatto e si farà non gioverà all'andamento ed alle sorti future del Teatro. La Scala abbia successi o fiaschi non arriverà ad intenerire la nuova amministrazione munic[ip]ale che probabilmente le sarà molto ostile . ––
     Ringrazio molto del violino che avrete a quest'ora spedito a Busseto.
     Spero, e Peppina lo spera meco, che il male di Giuditta non sia grave e che ci consolerete presto dandoci sue buone nuove.
     Sempre aff. V
                                                                                                             G. Verdi

Note

Sulla quarta facciata in basso e sul verso della busta in basso, di mano recente, a matita, segnatura precedente: «Verdi IX-948».
Timbri a secco dell'Archivio Ricordi.
Il dispaccio a cui si riferisce Verdi è quello dello stesso giorno inviato da Ricordi (v. link a fianco).

Posseduto Insv
Fotocopia (n. 94/51)

Link esterni

detail.media

Giuseppe Verdi a Giulio Ricordi, 11/03/1889

detail.relazioni

detail.appartiene