Corrispondenza

Giulio Ricordi a Giuseppe Verdi, 23/10/1886

Data

Data
Milano, 23 ottobre 1886

Luogo di destinazione

Luogo di destinazione
[Busseto]

Tipologia

Lettera

Descrizione fisica

Un bifolio, tre facciate scritte.
Sulla prima facciata, in alto, impresa e intestazione a stampa del R. Stabilimento Ricordi.

Ubicazione presso il soggetto conservatore

Ubicazione
I-PAas

Trascrizione


                                                                                         Milano – 23 Ott. 86.

     Ille Maestro –

          Me ne spiace, Maestro, ma oggi la disturbo con una lettera un po’ lunga: ma poiché devo annojarlo, mi ci metto di buona volontà — Procedo per ordine —
— Ricevetti stamane: bozze di stampa del 4° Atto e fascicoli relativi della partitura autografa: sta bene tutto e furono già fatte le necessarie correzioni a tutte le parti. — Jeri le spedii = fascicolo partitura autografa del quartetto:  più un brano di riduzione col terzetto — (Qui apro una parentesi per dirle che lo abbiamo letto con Faccio: questo pezzo è semplicemente: una meraviglia!!! – e chiudo subito)
— Notizie relative al temporale — Colla collaborazione del gentile prof. Orsi, credo avremo un temporale extra!!... fatti i debiti paragoni colle dimensioni del tuono dell’Opéra inviateci da Muzio, avremo alla Scala una specie di gran cassa di questa misura = diametro: metri 1.35: lunghezza della cassa: metri 2 — Provi a segnare queste misure e vedrà che forse nemmeno Domenedio dispone colassù di un tuono così maestoso!! – Ora faremo degli esperimenti per vedere se sia preferibile un rullo ottenuto a mano, o con mezzo meccanico –
— Trombe interne = Dopo averne ancora parlato e con Faccio e con Orsi, siamo venuti tutti e tre alla uguale decisione: cioè valersi di 12 trombe ad hoc, che avrebbero uguaglianza di timbro e di sonorità: e per sciogliere il problema in modo sicuro, ho dato all’Orsi una parte delle trombe, incaricandolo di scrivere lui al Mahillon di Bruxelles, senza dirgli ben inteso di che si trattasse — Eccole acclusa la risposta Mahillon — marcata col lapis bleu — Questo è certo il primo costruttore di strumenti in Europa, e distinto musicista della partita sua – Veda Lei ora, Maestro, che cosa decide in proposito: al caso ordinerei adrittura tutte e 12 le trombe —
—  Il Prefetto di Brera le invia i più sentiti ringraziamenti per la pagina del Requiem Manzoniano!!... solamente... vorrebbe averla subito per l’apertura che si fa della Sala a Brera —
— Il pittore scenografo Ferrario, da 26 anni ha la cattedra N° 2 di prospettiva a Brera: morto ora il Bisi, concorre alla cattedra N° 1 – Fu da me in questo momento, desolato per la perdita di uno de’ più preziosi documenti che poteva soccartare al concorso presso il Ministero della P. a Istruzione. E questa è la lettera ch’Ella diresse allo stesso Prof. Carlo Ferrario per le scene della Forza del destino, quando fu data la prima volta alla Scala – Anche il Segretario dell’Accademia di Belle Arti disse al Ferrario che tale lettera sarebbe stata il migliore fra i documenti — Il povero Ferrario, sempre balestrato dalla fortuna chissà quanti San Michele ha fatto da allora ad oggi: insomma non riesce a ritrovare detta lettera – Per lui sarebbe somma ventura avere due sole di lei righe: sarebbe buon pretesto anche l’ispezione da lei fatta alle scene d’Otello, approvandole: infine si rimette a Lei e le sarà gratissimo: ben inteso che è lettera privata, da aggiungere solo ai titoli del concorso –
   — Basta?...
   — Non ancora!... Ho mandato a chiamare Edel, e lo vedrò oggi o domani: gli spiegherò ciò ch’Ella desidera per l’ultimo costume Otello, e glie lo manderò, unitamente agli altri due o tre modificati —
       Ed ora mi pare proprio d’aver finito... per oggi...
       Saluti ed ossequi a Lei ed alla gentile Signora Peppina, ripetendo i miei sentimenti d’affetto e gratitudine.
                                                                                                         Dmo Suo
                                                                                                    Giulio Ricordi
Prego rimandare lettera Mahillon.

Note

Già in I-BSAv.

Posseduto Insv
Fotocopia (n. 131/79).

Bibliografia
Carteggio Verdi-Ricordi 1886-1888, a cura di G. Carrara Verdi, F. Cella, M. Conati, G. De Van, P. Petrobelli, Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, 2010, pp. 92-93.

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Giulio Ricordi a Giuseppe Verdi, 23/10/1886

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