Corrispondenza

Giulio Ricordi a Giuseppe Verdi, 19/10/1886

Data

Luogo di destinazione

Descrizione fisica: Un bifolio, tre facciate scritte. Carta con intestazione e stemma del Municipio di Milano.

Ubicazione presso il soggetto conservatore

Trascrizione: 19 Ottobre 1886.

Ill^e Maestro.

Veda che Consigliere poco zelante!... anche oggi lascio un momento la seduta, per annojarla nuovamente –
Nel coro 2^o Atto, Ella ha adoperato parole, che furono poi cambiate da Boito – Le accludo il brano in quistione! la 2^a riga ha le nuove parole, che Boito stesso ha collocate, e che Ella vedrà se vanno o meno – Ma Boito soggiunge altresì che se Ella crede più consone al canto le prime, non tiene alle nuove in modo assoluto, ed al caso rimetterà nel libretto le prime –
Con molto piacere le annuncio che, come da quanto le dissi riguardo al Don Carlo, ho unitamente a Faccio esaminato le due edizioni: si può benissimo eseguire il 1° Atto come all’origine; il 2° fino alla scena fra Dⁿ Carlo ed il Frate e poi attaccare il duetto Dn Carlo e Rodrigo e continuare sino alla fine dell’Opera, senza toccare né una nota, né una battuta – L’Impresa di Modena è felice per questa soluzione: non aspetto che il di Lei benestare per tradurla in atto – Così non si rinuncia a quel delizioso, incantevole 1° Atto, e si avranno gli altri 4, colle modificazioni da Lei ultimamente praticate –
Rinnovo i miei ossequi e mi ripeto
di Lei devotis. e ricons.
Giulio Ricordi

Note: Già in I-BSAv.

Posseduto Insv
Fotocopia (n. 131/78).

Bibliografia
Carteggio Verdi-Ricordi 1886-1888, a cura di G. Carrara Verdi, F. Cella, M. Conati, G. De Van, P. Petrobelli, Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, 2010, p. 88.