Corrispondenza

Giuseppe Verdi a Giuseppina Negroni Prati Morosini, 27/01/1882

Data

Data
Genova, 27 gennaio 1882

Luogo di destinazione

Luogo di destinazione
[Milano]

Tipologia

Lettera

Descrizione fisica

Un bifolio, tre facciate e mezza scritte.

Ubicazione presso il soggetto conservatore

Ubicazione
Ubic. ignota

Indirizzo (busta)


Trascrizione


                                                                                 Genova, 27 gennaio 1882
Car.ma Sig. Peppina

     Figurarsi s’io non doveva rispondere prima ad una sua lettera scritta fin dal 8 Genn...! E se io non doveva dirgli prima d’ora una parola sul libretto di sua cugina!... Tant’è... sempre la solita storia!... Ma ora mi metto in quattro per rispondergli una lettera di 8 pagine, meno... Il meno glie lo dirò poi.
     Il libretto ch’Ella mi propone, sarà bello, bellissimo, ma a che servirebbe ch’io lo leggessi? Io non potrei mai musicarlo fosse anche il capo d’opera di tutti i libretti passati e presenti.
     Darne un giudizio? nemmeno.
     In un libretto vi è o vi dovrebbe essere la parte letteraria; e su questa tutti possono dare un giudizio più sicuro e migliore del mio. Vi è la parte materiale o scenica su cui è più difficile ancora darne sentenza. Dipende tutto dal modo di sentire, dall’impressione che ne può ricevere chi lo deve vestire di nota. Ciò che produce per es: una sensazione in me, lascia indifferente un’altro, e viceversa...
     Anche voi a Milano avete qualche giornata di bel tempo, ma molte altre di nebbia! Qui sempre sole, sole, sole e... caldo. Nella mia stanza il termometro segna sempre dai 13 ai 14 gradi!... E senza fuoco!
     La signora Stoltz le avrà portato i nostri saluti e le notizie di Peppina, che sta di bene in meglio.
     Pare che a Milano il teatro della Scala zoppichi. Qui al Carlo Felice mancano tutt’e due le gambe. Avremo soltanto per tre sere Sarah Bernard! Che cuccagna! Siamo in carnevale e stiamo allegri...
     Addio per ora mia cara Sig.ra Peppina! Tanti saluti ad Annetta per noi. Una forte stretta di mano dal suo
                                                                                                               G. Verdi
     P.S. 8 pagine meno 4 1/2
 

Note

Testo noto da Masnovo.

Posseduto Insv


Bibliografia
– Omero Masnovo, Una importante lettera inedita di Giuseppe Verdi, in «Aurea Parma», II, 5/6 (1913), Parma, Unione Tipografico Parmense, pp. 236-238
Carteggio Verdi-Morosini, a cura di Pietro Montorfani, apparati critici di Giuseppe Martini e Pietro Montorfani, Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, 2013, pp. 138-139-147, n. 90