Corrispondenza

Giuseppe Verdi a Giuseppe Piroli, 12/03/1867

Data topica

Data topica
[Genova]

Data

Data
Domenica

Luogo di destinazione

Luogo di destinazione
Milano

Tipologia

lettera

Ubicazione presso il soggetto conservatore

Ubicazione
I-Rli

Trascrizione

Come v'ho detto nel telegramma martedì alle 11.20 sarò a Firenze, e se il Ministro vorrà, potrà disporre per fare una seduta nel giorno stesso sia alle due od alla sera. La Peppina pure, forse verrà, ché ama vedere Firenze dopo tanti anni. Vi dirò domani mattina con altro telegramma la sua risoluzione. S'essa viene bisogna che troviate all'albergo un appartamentino con un salotto e due stanze da letto, oppure una stanza molto grande con due letti. Se son solo mi basta un piccolo salotto con una stanza da letto. Scegliete alla Ville se è possibile, se nò in un albergo che sia più nel centro, ma sia sempre un grande albergo. Dunque a rivederci. Appena avrete ricevuta questa mia riceverete un altro telegramma nel caso la Peppina si decida venire a Firenze. Addio Addio. P.S. Non abbiamo pensato che Mazzuccato è professore d'estetica. L'estetica è una bella cosa ma io la vorrei a parte e fuori del Conservatorio. In Conservatorio non bisogna perdere tempo e bisogna applicarsi seriamente alla musica ed alla letteratura necessaria. Poi più si ragiona meno si sente. Del resto se Mazzuccato è fissato, sia pure ...

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Giuseppe Verdi a Giuseppe Piroli, 12/03/1867

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