Corrispondenza

Giuseppe Verdi a Angelo Frondoni, 30/10/1861

Data

Luogo di destinazione

Ubicazione presso il soggetto conservatore

Trascrizione: Stim^mo Sig^rFrondoni

Busseto, 30 Ott 1861
Mi ricordo benissimo, e mi son ricordato più volte della sua persona e del suo nome e la ringrazio della sua buona memoria e della stima di cui mi onora.
Io non accetterei la Presidenza offertami, e sono quindi con dispiacere nell'impossibilità di poterle essere utile. Non conosco la di Lei posizione a Lisbona, ma in ogni modo (se mi è permesso dire la mia opinione) prima di lasciarla io vi penserei due volte. Per il Conservatorio di Milano sono certo che vi sarà uno stormo di Maestro che cercheranno di prendere (quando ve ne siano) i posti d'assalto, e che hanno il vantaggio di essere sul luogo, e personalmente conosciuti.
Perdoni se le scrivo brevemente ma sono occupatissimo a terminar l'opera che darò a Pietroburgo.
M'auguro miglior occasione di servirle e frattanto mi dico
con stima ed amicizia
aff. suo
G.Verdi

Note: Originale battuto all'asta presso Sotheby 's il 29 novembre 1985, lotto n. 239, e poi di nuovo il 28 maggio 1986, lotto n. 600, vendito alla fine a R. MacNutt per 440 sterline.

Posseduto Insv
Fotocopia (n. 141/1)

Bibliografia
- Anna Candiago, Inediti di Verdi e Mercadante, in Estudios italianos em Portugal, 23-27, Lisbona, Istituto Italiano di Cultura in Portogallo, 1964, p. 96.
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