Pirro, scudiero e confidente di Pagano, aiuta il suo padrone a preparare la congettura verso Arvino, ma pentitosi della scelta fugge in Oriente e diventa custode delle mura di Antiochia. Chiede il perdono divino per la sua scelta di convertirsi all'Islam, in cambio tradirà la città di Antiochia aprendo le mura agli invasori lombardi.