Corrispondenza
Giuseppe Verdi a Giuseppina Appiani, 12/12/1843
Data
- Data
- Venezia, 12 dicembre 1843
Luogo di destinazione
- Luogo di destinazione
- Milano
Tipologia
- Lettera
Descrizione fisica
- Un bifolio, una facciata e un terzo scritte.
Ubicazione presso il soggetto conservatore
- Ubicazione
- I-Mgallini
Indirizzo (busta)
- Alla Nobil Donna Giuseppina Appiani / Milano
Timbri postali
- 15 DICRE / PORTA LETT. / 15 DIC
Trascrizione
Venezia 12 Dicem 1843
Le mie molte occupazioni mi siano di scusa se finora non le ho scritto. Venezia è bella è poetica, è divina ma... io non ci starei volontieri.
Il mio Ernani và avanti ed il poeta fà tutto quello che desidero. Faccio giornalmente due prove dei Lombardi. Tutti fanno quello che possono e sopratutti la Lowe. La prima volta che si siano visti fù alla prima prova dei Lombardi: si scambieranno reciprocamente alcune pochissime parole di complimento, e tutto è finito così; né io sono mai stato a visitarlo né spero ci andrò se non per bisogno. Del resto non posso dirne che bene perché Ella fànnocon tutta coscienza il proprio dovere senza neppur far travedere ombra di capriccio.
Rida chi vuole ma io sarò a Milano appena in scena l'Ernani. Chi ride ha ragione di farlo, perché tutti... oh voleva di me una grossa! glielo dirò sotto voce... tutti i diavoli devono ridere. Mi vendicherò.... intanto prego di salutarla assieme alle altre, come pure Andrea e Sandrini. A Lei auguro tutte le gioje di questa terra e mi creda
Suo Aff°
G.Verdi
P.S. Non ancora visto Andrea
Note
- –
Posseduto Insv
1 fotocopia (n. 27/39)
Media



Giuseppe Verdi a Giuseppina Appiani, 12/12/1843
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