Corrispondenza

Giuseppe Verdi a Pietro Massini, 11/01/1841

Data topica

Data topica
Genova

Data

Data
Genova 11 Gen 1841

Luogo di destinazione

Luogo di destinazione
Milano

Tipologia

lettera

Descrizione fisica

Un bifolio, una facciata scritta

Ubicazione presso il soggetto conservatore

Ubicazione
D-F

Indirizzo (busta)

Al Sigr Pietro Massini Maestro / Contrada de Filodrammatici 1820 / Milano

Timbri postali

GENOVA / 11 GEN
MILANO / 14 GEN

Trascrizione


                         Amico Cariss
                     
                                 Genova 11 Gen 1841

     L'Oberto andò in scena sabbato e rimase freddo. Furono applauditi La Sinfonia, L'introduzione a furore con chiamata a Catone ed anche a me, la Cavatina della Marini applaudita. Il Duetto tra Ferlotti e la Masini freddo (è un pezzo nuovo). Il Coro che segue che è pure nuovo rimase freddo (bisogna notare che ho aggiunto in quest'opera la banda). Pochi applausi al Duetto che segue. Il terzetto freddo, Il Finale pure. Nel secondo atto tutti i pezzi applauditi ma assai freddamente. Jeri sera l'istesso esito se non che i pochi applausi al Quartetto, ed al Rondò finale cessarono del tutto. Iln somma il pezzo che è veramente piaciuto fù l'aria del Tenore, e sai perché? perché ora che vi è la banda fa un fracasso diabolico. L'esecuzione per parte dei cantanti fù buona, anzi ti dirò che la Marini non ha mai cantato con tanto impegno e così bene, e nel Rondò finale meritava sicuramente molto. Eccoti la storia sincera sincerissima. Bisogna che ti avverta però che questo publico è composto metà di Genovesi, e metà militari Torinesi, i quali sono tra loro sempre in opposizione. Sarò a Milano Venerdì. Addio.  G.Verdi

Note



Posseduto Insv
1 fotocopia (n. 35/35)

Media

Giuseppe Verdi a Pietro Massini, 11/01/1841

Relazioni

Appartiene a