Corrispondenza

Camillo Cirelli a Alessandro Lanari, 09/02/1839

Data

Data
Firenze, 9 febbraio 1839

Luogo di destinazione

Luogo di destinazione
Venezia

Tipologia

Lettera

Descrizione fisica

Un bifolio, una facciata scritta, con indirizzo sulla quarta.

Ubicazione presso il soggetto conservatore

Ubicazione
I-Vt

Indirizzo (busta)

Sogr Alessandro Lanari / Appalre de' Gran Teatri / Venezia

Timbri postali

VENEZIA / 12 fEB.

Trascrizione


Caro Lanari —
                                                                                        Firenze li 9 feb° 1839

      La Peppina che per la consueta malatia aveva dovuto non fare la recita di jeri l'altro, ad onta dell'applicazione di sanguete, e salasso per minorare il male al cuore, ricompariva Giovedì al Teatro e poté riescire a fare ancor due recite. Ma nella scorsa notte ripresa dal male le venne comandato da' medici di non rimettersi per ora in Teatro. In fatti è ridotta a tale che non farà certo le tre rimanenti recite. Essa è dolentissima per te ma contro il male può combattere il solo Dio. — Mettiti quindi in regola per Venezia, poiché ad onta delle sue negative essa non potrà servirti certo. — Tanto mi incombe di scriverti, ciò che farà anche il tuo Gazzuoli — Tutto sperano i medici nell'aria nativa. Io pure lo spero. — A te non mancherà certo come supplir bene! La Mattioli, a mio credere, è unica per quella parte. Bella figura, e bella voce da soprano. — Gran diavolo quel tuo Romani che gli ha fatto fare miracoli, ad onta che la parte del giuramento fosse in contralto! — La Peppina tanto ti saluta, ed io mi ripeto
                                                                                                          La. Cirelli

Note



Posseduto Insv
1 fotocopia (n. 112/40)

Media

Camillo Cirelli a Alessandro Lanari, 09/02/1839

Relazioni

Appartiene a