Corrispondenza
Giuseppe Verdi a Contardo Cavalli, 28/10/1838
Data
- Data
- Busseto, 28 ottobre 1838
Luogo di destinazione
- Luogo di destinazione
- [Busseto]
Tipologia
- Lettera
Descrizione fisica
- Un bifolio, una facciata scritta.
Ubicazione presso il soggetto conservatore
- Ubicazione
- I-BSc
- Collocazione
- Presidenza degli Interni. Pubblica Istruzione:Busseto,
b. 162, fasc. 2
Trascrizione
Ill.mo Sig.r Podestà.
A codesto infelicissimo mio paese ben m'avveggo ch'io non posso essere di
quella utilità che avrei pur bramato, e mi duole che le circostanze non mi
permettino di addimostrare gli effetti de' miei desiderj ove furonmi dati i primi
mezzi a progredire in quell'arte che professo.
Il bisogno di procurarmi un sostentamento sufficiente a nutrire la mia famiglia mi
determina cercare altrove ciò che non posso avere in patria. Egli e perciò che
uniformandomi al disposto dell'articolo 8. della scritta di contratto tra questo
Comune e me. fatta li 20 Aprile 1836 annunzio alla S. V. Ill.ma, innanzi che
scadino li sei mesi, che io non continuerò più a qui servire in qualità di Maestro
di musica oltre il 10 Maggio 1839.
Porterò meco e conserverò sempre tutta l'affezione per la mia patria e la
riconoscente stima per quelli che mi amarono, m'incoraggiarono, e mi
giovarono.
Le sarò tenuto se di questo mio congedo la S. V. Ill.ma vorrà darmene ricevuta,
mentre con tutto il rispetto me le protesto.
Della S. V. Ill.ma
Busseto 28 Ottobre 1838 Umo Devmo Obbmo Servitore
Giuseppe Verdi
Note
- Contardo Cavalli era il Podestà di Busseto nel 1838.
Posseduto Insv
1 fotocopia (n. 8/5)
Media

Giuseppe Verdi a Contardo Cavalli, 28/10/1838
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