Corrispondenza

Eugenio Tornaghi a Giuseppe Verdi, 14/01/1881

Data

Luogo di destinazione

Descrizione fisica: Un bifolio, una facciata scritta.
Sulla prima facciata e sul recto della busta, impresa e intestazione a stampa del R. Stabilimento Ricordi.
Data topica, millesimo e centesimo della data cronica a stampa.
Numero di protocollo della lettera: «1420» (in alto a destra).

Ubicazione presso il soggetto conservatore

Indirizzo (busta): Illustre Maestro / Comm^e Sig^e Giuseppe Verdi / Palazzo Doria / Genova

Trascrizione: Milano, 14 Gennajo 1881 Illustre Maestro
Sig. Commend^eGiuseppe Verdi
Genova

In possesso del pregiato di Lei foglio d'jeri adempio al dovere di qui trascriverle il telegramma che ho spedito al Signor Taddei Impresario del Politeama. "Altamente sorpreso che abbiate lasciato eseguire Aida non in sua integrità riferendomi articolo 7 nostro contratto vi diffido dal riprodurre spartito che dichiaro ritirare, e vi citerò per pagamento multa". Qui accluso mi permetto di farle tenere la copia dell'art. 7 del contratto stipulato tra la Casa ed il Signor Taddei. È proprio doloroso di avere a che fare con gente che non ha alcun rispetto non solo per l'arte-ma nemmeno per la propria firma!
Godo nel darle migliori notizie di Giulio; sperasi che l'incomodo sia vinto, ora ci vorrà un po' di cura per riprendere le forze. Egli mi incarica di presentarle i suoi più distinti saluti.
Voglia aggradire i miei ossequi, e mi tenga colla più profonda stima
di Lei Illustre Sig Maestro devotissimo
p. Tito di Giò Ricordi
Eug. Tornaghi

Note: Già in I-BSAv.
In allegato, estratto in copia di mano di Tornaghi dell'art. 7 dal contratto fra Emilio Taddei e Casa Ricordi (v. link a fianco).

Posseduto Insv
Fotocopia (n. 129/68a)