Corrispondenza
Arrigo Boito a Giuseppe Verdi, 19/02/1896
Data
- Data
- Milano, 19 febbraio [1896]
Luogo di destinazione
- Luogo di destinazione
- Genova
Tipologia
- Lettera
Descrizione fisica
- Un bifolio, due facciate scritte, con busta affrancata (20 cent.).
Ubicazione presso il soggetto conservatore
- Ubicazione
- I-PAas
Indirizzo (busta)
- Giuseppe Verdi / Palazzo Doria / Genova
Timbri postali
- MILANO FERROVIA / 19 / 2-96
GENOVA DISTRIBUZIONE / 20 / 2-96 / 7S
Trascrizione
19/2. Milano
Caro Maestro.
Sono curioso di sapere se nel Te Deum del Vallotti le accadrà di ritrovare quella stessa interpretazione musicale che negli ultimi versetti è affermata da Lei; unica interpretazione veramente naturale e giusta. Del resto Lei non ha bisogno di confortarsi con esempi del passato per trovar sanzione al suo concetto, tanto è logico e chiaro. Basta saper leggere e intendere ciò che si legge per approvarlo.
Ho visto il Gallignani che è già ripartito per Parma dove, finalmente, ha potuto assestare tutte le faccende del Conservatorio a modo suo ed è contento e tranquillo e non chiede di piú.
Non rispondo neppur io alla domanda dell'Eclair.
Io sarò a Genova per l'inaugurazione del monumento Galliera e ciò per rinfrescare o riscaldare la memoria al Monteverde.
Saluti affettuosi a Lei e alla Signora Peppina.
Suo
Arrigo Boito
Note
- –
Posseduto Insv
Fotocopia (n. 117/55)
Bibliografia
Carteggio Verdi-Boito, a cura di Marcello Conati, Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, 2015, n. 265, pp. 358-359
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