Corrispondenza
Francesco Tamagno a Giuseppe Verdi, 29/01/1886
Data
- Data
- Milano, 29 gennaio 1886
Luogo di destinazione
- Luogo di destinazione
- [Genova]
Tipologia
- Lettera
Ubicazione presso il soggetto conservatore
- Ubicazione
- I-PAas
Trascrizione
Ill.° Sig. Commendatore,
La riconoscenza che nutro verso di Lei, m’incoraggia a vergare queste linee onde esprimerLe, in qualche modo, la soddisfazione ch’io provo pensando all’onore che la S. V. I. si degnò accordarmi prescegliendomi come protagonista nella desiderata nuova opera Otello, nella quale, spero, poter almeno disimpegnare la mia parte come richiede tale Opera.
Avrei desiderato ardentemente poterLa ringraziare di persona; ma una lieve indisposizione, che m’ha obbligato in letto, ora mi spinge a partire più sollecito per Madrid, essendo già in ritardo di parecchi giorni. Al mio ritorno verrò subito a Genova, onde essere a sua disposizione. Perdoni l’ardire che mi prendo, e voglia aggradire i miei più sinceri ossequi, estensibili alla sua Egregia Signora
Di Lei obbligmo
Francesco Tamagno
Note
- Già in I-BSAv.
Verdi inviò la lettera a Giulio Ricordi in allegato alla propria del 31 gennaio 1886 (v. link a destra), chiedendone poi la restituzione.
Posseduto Insv
Bibliografia
– I copialettere di Giuseppe Verdi, pubblicati e illustrati da Gaetano Cesari e Alessandro Luzio, e con prefazione di Michele Scherillo, Milano, Commissione esecutiva per le onoranze a Giuseppe Verdi nel primo centenario dalla nascita, 1913, p. 342.
– Carteggio Verdi-Ricordi 1886-1888, a cura di G. Carrara Verdi, F. Cella, M. Conati, G. De Van, P. Petrobelli, Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, 2010, p. 338