Corrispondenza
Arrigo Boito a Giuseppe Verdi, 31/10/1887
Data
- Data
- Villa d'Este, 31 ottobre 1887
Luogo di destinazione
- Luogo di destinazione
- Milano
Tipologia
- Lettera
Descrizione fisica
- Un bifolio, una facciata scritta, con busta affrancata (20 cent.).
Ubicazione presso il soggetto conservatore
- Ubicazione
- I-PAas
Indirizzo (busta)
- Giuseppe Verdi / Borgo San Donnino / per Busseto / a Sant’Agata
Trascrizione
Villa d’Este 31.
Ottobre.
Caro Maestro. Ecco quello che è successo: I testi d'insegnamento (16°. 17°. 18°. secolo) furono votati all'unanimità dai principali direttori dei Conservatori del Regno. Vedremo quello che ne seguirà. Dopo codesta votazione io me ne sono partito da Roma lasciando che quei Signori si mettessero d'accordo per accordare i loro Statuti (non ce n'è due che s'assomigliano) e i loro Regolamenti. – S'intende che, come lei desiderava, non ho fatto uso della sua lettera, benché l'avessi con me, in tasca, e che la tentazione di giovarmene mi fosse venuta più d'una volta. Fra non molti giorni sarò a Nervi e, se Lei sarà a Genova verrò, come al solito, a Palazzo Doria, per passare un'ora insieme. Saluti affettuosi a Lei e alla Signora Giuseppina.
Suo
A. Boito
Note
- –
Posseduto Insv
Fotocopia (n. 116/46)
Bibliografia
Carteggio Verdi-Boito, a cura di Marcello Conati, Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, 2015, n. 114, p. 179
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Arrigo Boito a Giuseppe Verdi, 31/10/1887
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