Corrispondenza
Arrigo Boito a Giuseppe Verdi, 09/10/1885
Data
- Data
- Vialla d'Este, 9 ottobre 1885
Luogo di destinazione
- Luogo di destinazione
- Genova
Tipologia
- Lettera
Descrizione fisica
- Due bifolli, cinque facciate e un terzo, con busta affrancata (20 cent.).
Ubicazione presso il soggetto conservatore
- Ubicazione
- I-PAas
Indirizzo (busta)
- Giuseppe Verdi / Borgo San Donnino / per Busseto / S. Agata
Timbri postali
- CERNOBBIO / 9 / OTT / 85
CHIASSO [...] / 9 / OTT / 85 / MILITARE N. 2
BORGO S. DONNINO / [1]0 / [O]TT / [85]
BUSSETO / [...] / [...] / [85]
Trascrizione
Villa d’Este
Lago di Como
9. Ott
Maestro mio
Prima di tutto un Evviva dal fondo del cuore. Poi le devo confessare che ho un desiderio irresistibile di sentire quello che lei ha scritto su quella pagina così piena di spaventi, su quella che è la più angosciosa pagina che sia mai stata ideata da mente umana.
Aggiungo che io non potrò compie. bene quel breve lavoro di connessione che Lei aspetta da me, per quella scena, senza prima aver udito gli accenti e i ritmi notati da Lei, che se hanno colto tutta la terribilità del Vero con quella potenza e quella semplicità con cui la colsero nelle scene antecedenti, c'è da aver paura d'udirli, e non c'è dubbio che ci sia.
Avrò appunto in questi giorni l'opportunità di ravvicinarmi a Lei. Devo essere a Roma pel mattino del 19 di questo mese. Andando o tornando posso fermarmi a Fiorenzuola e di là filare per S. Agata. A Roma mi fermerò in circa una settimana. Se la nostra intervista si combina nell'andata io partirei da Milano la mattina del giorno 16, mi fermerei a S. Agata il 17 e ripartirei per Roma nel mattino del 18, se invece si combina pel mio ritorno, il nostro incontro avrebbe luogo verso il 25 o il 26 ma allora viaggerebbe con me l'amico Giacosa e non mi basterebbe il cuore di piantarlo solo in ferrovia così vicino alla soglia del regno Schakespeariano. Scelga Lei fra queste due combinazioni.
Ma può darsi che Lei preferisca rimandare il nostro incontro a Milano se ci passa anche quest'anno per fermarsi qualche giorno prima d'andare a Genova. Io resterò a Villa d'Este sino a tutta la giornata del 14 cioè sino a tutto il Mercoledì prossimo, poi vado a Milano.
Siamo intesi.
Ripeto; per far bene quel poco che mi resta da fare devo aver sotto gli occhi il testo di Shakespeare e sotto la penna la sua musica. Aspetto una sua risposta. Tanti saluti cordiali alla Si- gnora Giuseppina. A Lei Maestro una stretta di mano e un altra volta: Evviva!
Suo aff
A. Boito
P.S. Se Lei non ha errata la data ho ricevuto con gran ritardo la sua lettera.
Note
- –
Posseduto Insv
Fotocopia (n. 116/28)
Bibliografia
Carteggio Verdi-Boito, a cura di Marcello Conati, Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, 2015, n. 68, p. 114-115
Media







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