Corrispondenza

Giuseppe Verdi a Giuseppe De Amicis, 29/05/1889

Data

Luogo di destinazione

Descrizione fisica: Un bifolio, due facciate scritte, con busta affrancata.–

Trascrizione: S^t Agata 29 Mag: 1889

V'ho scritto jeri... vi scrivo oggi. Una vera tempesta di lettere!
Domani sera per affare urgente sarò a Milano, e dopodomani giorno 31 sarò a Genova a mezzanotte. Sarà meco Giuseppe. – Vogliate dumque far avvertire Teresa di trovarsi al Palazzo Doria la mattina del primo Giugno verso le 7 1/2. Alle otto sarò da Voi per combinare tutto.
Sappiate che il N.° delle mie Azioni Meridionali non è di 230 (come credevo) ma di 250. Quindi comprandone altre due ho diritto a 42 nuove Azioni – Vorrei dumque che Voi (per non perder tempo) mi trovaste le due Azioni che mi mancano. Credo sarà conveniente rivolgersi a Buonguadagno per fare tutta l'operazione, tanto più che fù lui che mi scrisse, avvertendomi delle nuove emissioni... che ne dite Voi? Se siete del mio parere parlategliene subito, ed intanto tenga pronte le due Azioni.
Vi scrivo tutto questo perché ho bisogno di finire presto questo affare, dovendo la sera stessa, ed al più la mattina dopo, ritornare a Milano etc. etc.
Scusate tanto ed a rivederci
G. Verdi

Note: –

Posseduto Insv
fotocopia (n. 154/66)

Bibliografia
Giuseppe Verdi: lettere 1843-1900, a cura di Antonio Baldassarre e Matthias von Orelli, Berna, Peter Lang, 2009, n. 63, p. 177 (con riproduzione dell'autografo)

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