Corrispondenza
Giuseppe Verdi a Alvise Francesco Mocenigo, 28/04/1843
Data
- Data
- Parma, 28 aprile 1843
Luogo di destinazione
- Luogo di destinazione
- Venezia
Tipologia
- Lettera
Descrizione fisica
- Un bifolio, una facciata e nove righe scritte, con busta.
Ubicazione presso il soggetto conservatore
- Ubicazione
- I-Vt
Indirizzo (busta)
- All'Ill° Sigr / Il Sigr Conte Mocenigo / Venezia
Trascrizione
-
Sig. Conte Mocenigo
Parma 28 Aprile 1842
Alla pregma sua 19 corrente –. Credo inutile ripetere alcune condizioni che scrissi nella mia lettera da Udine. Parmi che non convenga né a me né al Teatro rappresentare l'opera nuova per seconda della stagione, e tanto meno se per prima si daranno i Lombardi. Sarebbe ottima cosa frapporre l'intervallo d'un mese da un'opera all'altra. Sono indifferente che I'opera nuova si rappresenti prima o dopo dei Lombardi – Spiacemi che il poeta Peruzzini non possa scrivere il libretto; sovr'esso aveva fissato la mia scelta, ne sapevo che nel venturo carnevale si scrivesse alla Fenice due nuove opere – Il poeta che scriverà il libretto sarà o Solera o Bancalari o fors'anche Romani. Desidererei una risposta in proposito, come desidererei sapere se si accetterebbe un libretto di Guaita che abita a Vienna, e che deve essere molto conosciuto a Venezia.
Non resta che a parlare d'interesse; per me onde scrivere l'opera nuova e porre in scena i Lombardi dodicimila L. austriache, pel poeta resterà da fissare o da me o dalla Direzione istessa secondo il nome che porterà il poeta. Con tutta stima mi professo suo
Umil.mo Se°
G. Verdi
Note
- Errore di Verdi nel datare al 1842
Posseduto Insv
1 fotocopia (n. 111/3)
Media



Giuseppe Verdi a Alvise Francesco Mocenigo, 28/04/1843
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