Tu mi scrivi un mondo di belle cose, ed io penso dovrei con più ragione scriverne altrettante a te. Ma prima di tutto io non saprei dirle così bene, e poi il tempo... questo tempo assassino mi manca. Tutti abbiamo in questi giorni molto da fare, ma io ne ho proprio un po' troppo. Siami dunque indulgente, mio caro Vigna e assolvimi se ti dico semplicemente che Peppina e io siamo tanto grati dei tuoi auguri e che li ricambiamo con tutto l'affetto. Auguromi la tua amicizia, sta sano e credimi sempre
aff.mo
G. Verdi