Corrispondenza
Giuseppe Verdi a Cesare Vigna, 01/12/1853
Data
- Data
- Parigi, 1 dicembre 1853
Luogo di destinazione
- Luogo di destinazione
- Venezia
Tipologia
- Lettera
Descrizione fisica
- Un bifolio (26×20cm), due facciate scritte, con busta affrancata.
Ubicazione presso il soggetto conservatore
- Ubicazione
- I-PAbergonzi
Indirizzo (busta)
- Egr° Sigr. Dott. Cesare Vigna / Italie / Venezia
Timbri postali
- VENEZIA / 8 / 12
Trascrizione
Caro Vigna
Parigi 1 Dicem 1853
Non desidererei di meglio che di vedere rimontata la Traviata, che, tu lo sai, amo come tutte le altre opere mie, ma vorrei che ciò si facesse con artisti eccellenti, e sopratutto adattati a quella musica. Per la Traviata si richiede una prima donna di [...] sentire, di canto appassionato, e di bella persona. Senza queste qualità è impossibile un successo. La Bendazzi, per quanto brava artista non può unire queste qualità. Non so s'io potrei venire a mettere in scena l'opera, cosa che sarebbe di prima necessità. In quanto al nolo è affare che riguarda Ricordi. Per altro, con la mia solita franchezza ti dico che non ammetto un Impresario domandi una mia opera senza pagarne il nolo, ed anche forte. È un affare anche d'amor proprio, ma ti ripeto ciò riguarda Ricordi. ——
Io son qui di mal umore, annojato, ed arrabbiato anche perché speravo passare l'inverno non in mezzo al freddo e alla nebbia, ma sotto il bel cielo di Napoli. Voglio finire una volta per sempre questo maledetto contratto che esiste da tanti anni. In una maniera o nell'altra sia finito.!!.... Avrei maggior soddisfazione, e maggior interesse pecuniario scrivere, invece d'un'opera qui, due in Italia, e sarebbe meno faticoso per me, ma non so se lo potrò. Io spero: intanto Scribe mi fa un libretto che sarà finito in Gennaio. Non so dirtene di più. Addio mio caro Vigna. Credi alla mia amicizia sincera....
Tuo aff.mo
G. Verdi
Note
- –
Posseduto Insv
1 fotocopia (n. 44/80; 141/39)
Media







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