Corrispondenza

Giuseppe Verdi e Giuseppina Verdi a Cesare De Sanctis, 12/01/1859

Data

Data
1859/01/12

Luogo di destinazione

Luogo di destinazione
Napoli

Tipologia

Lettera

Ubicazione presso il soggetto conservatore

Ubicazione
I-Rli

Indirizzo (busta)

Egr Cesare de Santis / Concezione a Toledo / n. 32 secondo piano casa Barenson / Napoli

Timbri postali

CIVITAVECCHIA
[...] 12 / GEN / 1859

Trascrizione


Car. Ces.

      Abbiamo passata una notte d'inferno e siamo arrivati stamattina in porto alle dieci e mezzo, vale a dire quasi diciannove ore di mare! La Peppina è stata malissimo; il gran "Lulù" pure ha sofferto; io non ho dato nulla al mare, ma quale malessere, e poi 16 ore coricato senza potersi muovere! ... Vento furioso e freddo, ed acqua da tutte le parti. Ora sono le due ed è troppo tardi per andare a Roma. Partirò domattina alle 7 con un Iegno di posta. –
     Andate da Zio e fatevi dare un termometro che ho dimenticato nella sala ove stava il pianoforte, appeso di fianco alla porta che metteva nella stanza da letto. Me lo porterete voi sano e salvo. Non è pel valore, ma ci tengo perché è molto tempo che lo posseggo. Un saluto agli amici, un abbraccio ai più cari, e un bacio alla comarella ed al figlioccio.
                                         Add. ad.             G. V.

Mia cara carissima comarella, vi bacio gli occhi ed il cuore e vi prego di baciare per me sulla faccia e dappertutto quel bel Figlioccio. Vogliate sempre bene alla vostra comare G. Verdi.

Note



Posseduto Insv
1 fotocopia (n. 12/7)

Media

Giuseppe Verdi e Giuseppina Verdi a Cesare De Sanctis, 12/01/1859

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