Per vostra norma vi fo sapere che, col mezzo del Dicastero degli esteri, ho fatto scrivere per avere i documenti che ci abbisognano, e li avremo sicuramente. Il Console italiano a Ginevra si indirizzerà, se abbisognerà, al Mermillod che oggi è vescovo di Ginevra e di Friburgo, ed ha un aspra questione col suo governo che non lo vuole riconoscere. Appena avrò un riscontro ve ne darò annunzio, ed esaminerò se, come spero, basteranno al vostro intento. Aspetto che mi scriviate se posso servirvi per Torino. Qui non è cosa alcuna che interessi essere ricordata, e per ciò senz’altro vi saluto e di cuore
aff.° vos. Piroli