Corrispondenza

Giuseppe Piroli a Giuseppe Verdi, 26/10/1865

Data

Data
[Parma, 26 ottobre 1865]

Luogo di destinazione

Luogo di destinazione
[Sant'Agata]

Tipologia

Lettera

Descrizione fisica

Un bifolio, due facciate e mezza; sulla prima facciata in alto, a matita, di altra mano: «1865 / ottobre».

Ubicazione presso il soggetto conservatore

Ubicazione
I-PAas

Trascrizione


     Caro Verdi!

Voi siete furioso ed a ragione ed io sono da quattro giorni con tanto di bocca aperta dallo stupore! Ecco perché. A Parma tutti mi dicevano, e da Parma tutti mi scrivevano che la mia rielezione era certa. Verso i primi di questo mese viene in capo ad alcuni giovani di fare un comitato per propugnare la candidatura mia e quella di un altro qualunque all’altro collegio. Si tengono riunioni e si conducono le cose in modo che il partito avvanzato, anzi avanzatissimo prende il sopravento, e il Comitato è obbligato dalla maggioranza a scartare anche me, ed i buoni elettori se ne stanno a casa sicché Domenica certo medico Cocconi già capo dei pugnalatori (e d’altronde buon medico, che sta a Torino da moltidieci anni) esce con più voti di me, ed io sono costretto in balottaggio per Domeni prossima; e come al partito avvanzato si uniranno i clericali così io sarò sicuro di soccombere e io resterò col Consiglierato, e tutti i danni che me ne verranno, e... a meno che un sentimento troppo naturale di non passare per un fanciullo a 50 anni non mi faccia dare un saluto o se meglio sarà un calcio a tutto, e ritornare alla quiete degli affari privati. Io avrei interesse di venire da voi domenica, e vi scriverò in tempo – È inutile che vi dica che non si sono ommesse al solito arti e calunnie d’ogni sorta al mio indirizzo, ne avrete un saggio dalla risposta che tirato per i capelli ho dovuto pur inserire in questa Gazzetta di Parma, e che è stata anche stampata a parte da quei giovani medesimi che hanno così bene condotte le cose, e per consigli dei quali ho pur dovuto scrivere una specie di programma che vi accludo onde vediate, e intendiate in quali amenità ho passati questi giorni e che gusto ho dovuto provarci dentro colle mie naturali tendenze a fuggire dal clamoroso e dal eclatante!! Non crediate per questo che abbia perduto il mio buon umore, e se domenica ci vedremo lo vedrete alla prova.
Vi abbraccio di cuore, e vi prego di presentare i miei affettuosi saluti alla Sr Peppina
                                                                                                      vos. aff. Piroli

Domenica l’Italia sarà balottata da capo a fondo – Bel gusto non è vero! Bello il vedere Ricasoli e Minghetti ai balottaggi coi clericali – Belli quei cari nostri compatrioti Bussetani!

Note

In allegato alla lettera, avvisi a stampa Candidatura dell’Avv. Piroli e Risposta dell’Avv. Giuseppe Piroli all’Ufficio dell’Assemblea elettorale tenuta il 18 corrente (un foglio ciascuno).
Datazione stabilita dall'edizione critica (v. sotto).

Posseduto Insv


Bibliografia
Carteggio Verdi-Piroli, a cura di Giuseppe Martini, Edizione nazionale dei carteggi e dei documenti verdiani, Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, 2017, tomo I, n. 91, p. 106

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Giuseppe Piroli a Giuseppe Verdi, 26/10/1865

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