Corrispondenza
Giuseppe Verdi a Giovanni Ricordi, 03/07/1844
Data
- Data
- [Milano], 3 luglio 1844
Luogo di destinazione
- Luogo di destinazione
- [Milano]
Tipologia
- Minuta
Ubicazione presso il soggetto conservatore
- Ubicazione
- I-PAas
- Collocazione
- "Copialettere" di Giuseppe Verdi, I, p. 5
Trascrizione
-
Città 3 Luglio 1844
Ben esaminata la scrittura di Napoli trovo che io non posso assolutamente accettarla. – Tu sai che quell'Impresa m'invitò per scrivere un'Opera sola per la quale richiesi 550 napoleoni d'oro:tant'[...]andando tu a Napoli lasciai a te l'incarico d'accomodare la cosa sempreché la somma non fosse diminuita oltre le 12.000 L. austriache. La somma che ora mi si offre è ancora minore alle 12.000, ma io non voglio guastare del tutto quello che hai fatto, ed accetto di scrivere l'Opera sola del 1845: l'altra io non posso, né mi conviene. ——
Io sono nuovo a Napoli, né ti farà meraviglia seper la prima [...]sono un po' scrupoloso su alcuni articoli, i quali devono essere cambiati.
Art. 3°..... .... L'esecutori dell'Opera del 1845 dovranno esser scelti dal M. Verdi dall'Elenco della compagnia sempreché in quest'Elenco vi sieno la Tadolini, Coletti e Fraschini...
Art. 8.°L'Impresa si obbliga di [...]In compenso dell'Opera che il M.° Verdi scriverà pel Teatro S. Carlo di Napoli l'Impresa pagherà al suddetto Maestro ducati duemila e trecento in tre eguali rate: la prima all'arrivo del M.° alla piazza, la seconda alla prima prova d'orchestra: la terza il giorno subito dopo la prima recita.
Art. La poesia del Sig. Cammarano dovrà essere consegnata dall'Impresa al M.° Verdi a Milano quattro mesi prima d'andar in scena. —
Se entro il corrente mese Luglio la scrittura verrà corretta nei modi accennati, io sono pronto ad accettarla. Scaduto questo mese mi tengo sciolto da qualunque obligazione.
Addio Aff.
G.Verdi
Note
- –
Posseduto Insv
–