Corrispondenza
Giulio Ricordi a Giuseppe Verdi, 14/07/1889
Data
- Data
- Milano, 14 luglio 1889
Luogo di destinazione
- Luogo di destinazione
- Busseto
Tipologia
- Lettera
Descrizione fisica
- Due bifolii, sette facciate scritte. Su ciascuna delle prime facciata dei due bifolii, intestazione a stampa della ditta G. Ricordi & C.
Ubicazione presso il soggetto conservatore
- Ubicazione
- I-PAas
Trascrizione
Milano 14 Luglio 89.
Illustre Maestro
Ho ancora sollecitato l'Avv. Dina perché stenda la bozza del nuovo atto: che in ogni caso, una volta approvato in massima, sarà tanto di guadagnato, e si potrà poi appena possibile, tradurre in effetto –
Ad onta del dispiacere provato per il piccolo sciopero, ebbi qualche soddisfazione: e cioè in una lettera di scusa per parte degli scioperanti = e nel rifiuto ch'essi ebbero nell'essere sovvenuti dalla famosa associazione degli operai, la quale di solito passa una giornata per ajutare quelli in sciopero – Per ciò non si poteva meglio riconoscere il mio buon diritto, ed è molto quando si pensi a quali concetti si ispirano le attuali associazioni – Ho, tuttavia, il dispiacere di non potere ammettere più nessuno di quelli che abbandonarono le officine, perché guai a cedere in casi consimili –
Noi partiremo Giovedì o Venerdì prossimi, sperando che la gola di Giuditta faccia giudizio, in quanto che ancora oggi non è in stato normale!... e non sarebbe gradevole che appena arrivati a Levico, saltasse fuori una nuova angina.
Finalmente, dopo pressoché un anno, posdomani si firmerà l'atto divisionale ereditario – Credo averle detto che grazie alla gentile intervenzione di mio cognato Erba, io potrò conservare intera la mia quota sociale come Gerente, versando alla massa ereditaria la parte di mio debito – Mi viene per tal modo risparmiato un vivo dispiacere, ed un imbroglio di interessi, ed io ho facoltà di restituire la somma avanzata da Erba, in 10 anni, il che, camminando regolarmente gli affari e senza nuovi processi e bricconate Sonzognane, potrò fare senza troppo disagio – Meno male che mi fu, almeno in questa circostanza, usata una deferente cortesia, e cioè: mentre tutti gli altri dovranno dare una garanzia per la rispettiva quota di pensione a mia madre, io ne venni esonerato – Questo lo debbo all'Avv. Dina, ed è se non altro una soddisfazione morale –
Ma... avvedomi che io sto annojandolo colle mie faccende private!... chiedo venia – Che vuole? Ella e la Signora Peppina sono le sole due persone a cui parlo delle cose mie: e ciò per quella grande riconoscenza, quella devozione e quell'affetto, dai quali traggo ardimento per ciò fare –
Io ho date le disposizioni per che Ella possa valersi in tutto od in parte a di Lei piacimento della restante somma a suo credito semestrale: occorrerà solo un preavviso di pochi giorni, tre o quattro, per le formalità necessarie colla Banca – e perciò potrà scrivere alla Ditta – Mentre che occorrendole qualche comunicazione diretta mi permetto darla il mio indirizzo e cioè Levico
Trentino
Ed ora affettuosi ossequi a Loro da parte nostra, ed auguri di rivederli presto in buona salute, e senza cha catastrofi di ragazzi o di angine vengano a privarci del tanto desiderato piacere della loro compagnia –
Mi ripeto sempre suo
Grato e devoto
Giulio Ricordi
P. S.
Se non erro Ella mi raccomandò un tipografo?... ne assumerò le informazioni, perché al caso ora si potrebbe ammetterlo.
Note
- Già in I-BSAV.
Posseduto Insv
Ofotocopia (n. 139/88)
Media









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